NUOVI ARRIVI: immagini Vintage e Polaroid
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Maurizio Galimberti alla Domi Gallery.

Maurizio Galimberti nasce a Como nel 1956 per trasferirsi poi a Milano, dove tutt’ora vive e lavora. Molto giovane si avvicina al mondo della fotografia analogica, cominciando a scattare prima con una fotocamera ad obiettivo rotante Widelux per poi approdare, nel 1983, alla foto con Polaroid.

Molti artisti e fotografi, come lo stesso Andy Warhol, hanno trovato nella Polaroid uno strumento di divertimento, scoperta, innovazione. In generale la fotografia, così aperta al cambiamento, al rinnovarsi di continuo con colori, formati, carte e supporti, lascia ampio spazio all’immaginazione. Galimberti nella sua ricerca applica la sperimentazione sistematicamente. Si lascia influenzare dalle avanguardie storiche, dal futurismo di Boccioni, il cubismo di Picasso, il movimento cinetico di Duchamp, il fotodinamismo del fratelli Bragaglia. Nell’arte fotografica cerca il rimo, il movimento, la scomposizione dell’immagine che viene catturata dalla pellicola ma sembra in continua evoluzione.

La fotografia di Galimberti è totale, è una fotografia concreta, solida, scandita dal ritmo dei volumi, degli spazi, della luce e delle ombre.

Nel 1991 avvia una collaborazione con Polaroid Italia, di cui ben presto diventa fotografo e testimonial ufficiale.

Due tecniche rendono l’arte di Maurizio Galimberti unica nel suo stile e riconosciuta in tutto il mondo: la Singletude e il Mosaico.

Le “Singletude” sono polaroid singole in cui l’artista agisce sulla gelatina prima che indurisca, tracciando contorni, cornici, particolari. La visione è adulterata dalla manipolazione e completa il processo dell’opera e la sua carica narrativa.

I “Mosaici fotografici” invece sono quadri composti da una serie di singole Polaroid allineate come tessere e incollate secondo una precisa sequenza. Questa tecnica sintetizza la ricerca del fotografo del ritmo, il movimento e la scomposizione che poi ritrova, attraverso un successivo assemblaggio, unità e leggibilità.

Michele Trussardi, Carla Fracci, Mimmo Rotella sono solo alcuni dei nomi di persone del mondo del cinema, dell’arte e della moda immortalate con questa innovativa tecnica da Galimberti.

La popolarità e il successo che raggiunge grazie alle sue foto lo portano a partecipare come ritrattista ufficiale al festival di Venezia, e il suo ritratto di Johnny Depp, del 2003, viene scelto come immagine di copertina del prestigioso Times Magazine. Tra i suoi ritratti troviamo Lady Gaga, George Clooney, Robert De Niro.

“Cerco l'emozione in ogni singolo frammento. Pur perseguendo un certo rigore compositivo, sono le emozioni che si sperimentano nell'arco di una vita e tu stesso, a entrare nella tua opera e in qualche modo la alleggeriscono, la semplificano, dotandola di musicalità e di armonia.” (Maurizio Galimberti)

Le sue opere fanno parte delle più importanti collezioni di fotografia, e non potevano mancare alla Domi Gallery. Troverete due polaroid originali applicate su poster, “Pirelli” e “Marilyn Monroe”, nella nostra galleria: uno splendido regalo per voi o per chi più amate.

 


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