Blu notte

Fondo opaco, superficie lucida, tridimensionale, tattile. Forme biomorfe che galleggiano nello spazio, che si incontrano senza mai toccarsi. Un universo unicellulare, un microcosmo in cui le mie forme si muovono e si raccontano.  La loro perpetua ripetizione differente, la pittura come un Mantra.

BIO

Manuela Galati dipinge per esigenza. I suoi riferimenti artistici spaziano da Kandinskij a Capogrossi fino ad arrivare a Keith Haring e a Luigi Boille. Racconta storie, parla di vita e di emozioni attraverso la danza lenta delle sue forme biomofe che come lettere di un alfabeto immaginario si mostrano e si lasciano attraversare da varie, possibili interpretazioni iniziando a vivere nell’occhio dello spettatore. La sua formazione artistica spazia dal restauro e la doratura lignea, alla Laurea in Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, alla progettazione, realizzazione e decorazione di mobili e oggetti d’arredi in plexiglas.  

Manuela ha partecipato a numerose mostre come il “Premio Nazionale delle Arti” di Bologna, “Policromia”, festival del colore di Poli, il “Bello del Bello” di Salerno, la mostra al Museo” Tecnotown” di Villa e ad alcune esposizioni come quelle nelle gallerie romane   “Diletta Vittoria”, “In Quadro”, “Editrice Latina” e "Take Away” e nelle gallerie “3 B Gallery”, “Galleria Montoro e “Art &Co” di Milano.

Attualmente lavora e vive nelle campagne romane.